ATTUALITÀ

CREMONA

Prendersi cura. Proposito controcorrente

In un quartiere di Cremona adulti e bambini raccolgono i rifiuti abbandonati

Fare i conti con i nostri rifiuti non è mai semplice. Ne produciamo troppi, fatichiamo a smaltirli e ci arrabbiamo sempre se troviamo i cassonetti pieni. Ad aggravare la situazione c’è poi chi lascia immondizia in giro, chi getta per strada quel che ha in mano e non gli serve più (e magari sono gli stessi che si lamentano del servizio pubblico che non riesce a tenere la città pulita!). Insomma, un bel rebus.

A Cremona c’è un quartiere che sulla questione vuol dire la sua in maniera originale. La zona è quella di Cambonino, una porzione di città con un’alta presenza di edilizia residenziale e gli inevitabili problemi delle concentrazioni abitative.

Sabato 4 maggio istituzioni, scuole e realtà associative promuovono “PuliCambo”. Responsabilità e partecipazione sono le parole chiave dell’iniziativa. Per tutta la mattina adulti e bambini, suddivisi in quattro gruppi, “si prendono cura del quartiere” raccogliendo i rifiuti abbandonati a causa dell’incuria o della disattenzione delle persone.

Anche IAL Cremona ha dato il suo contributo realizzando, attraverso l’inventiva degli studenti del suo corso di grafica, il manifesto della giornata.

“L’invito a partecipare all’edizione di Pulicambo 2019 – si legge in una nota diffusa dal Comune –è rivolto a tutti i cittadini di ogni età e soprattutto a chi risiede nel quartiere: un modo per solidarizzare e fare di questa iniziativa anche un momento di crescita della consapevolezza di appartenere ad un quartiere che è un bene comune”.

Mag 2019

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